Carrello appendice: cos’è questo accessorio dell’automobile
Quando utilizziamo il termine di carrello appendice stava facendo riferimento a un veicolo che viene rimorchiato e che possiede massimo due ruote e il cui fine è quello di andare a trasportare dei bagagli, degli attrezzi o altri tipi di piccoli oggetti che non riescono a stare all’interno dell’automobile stessa ma che non sono troppo ingombranti, per il quale altrimenti servirebbe un rimorchio di dimensioni nettamente maggiori.
Il carrello per auto e una parte integrante del veicolo stesso, per cui deve essere presente e registrato sul libretto di circolazione e deve possedere anche una targa ripetitrice che sia in colore giallo e che sia registrata a sua volta sul libretto del veicolo a cui il carrello verrà rimorchiato.
Il carrello appendice non necessariamente dotato di freni vi regola poiché se omologato come mezzo di rimorchio non frenante il suo carico massimo deve essere sempre inferiore per legge ai 750 kg, così che il suo moto possa essere interrotto semplicemente grazie ai freni del veicolo a cui essa legato. Ovviamente per un peso simile stiamo facendo riferimento a dei modelli che non vengono utilizzati con le auto, ma con dei grandi mezzi di trasporto come per esempio camion.
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